San Vincenzo in Valle Roveto
Provincia dell'Aquila
San Vincenzo
Valle Roveto sorge a 388 m
s.l.m. ed è compresa nella Comunità montana Valle Roveto. Conta 2.525 abitanti.
Storia
Le sue origini risalgono agli
inizi dell’anno Mille ma crebbe in particolar modo nel XVIII secolo. E’
suddiviso in due zone, ovvero il “paese vecchio” che è il centro originario di
questo comune, e il “paese nuovo”posto nella parte più bassa della Valle Roveto(dove
la popolazione si spostò a seguito del terremoto del 1915) che prendono
entrambi il loro nome da S. Vincenzo Martire. Sfruttata precedentemente
per la sua strategica posizione (in
quanto sviluppatasi non molto distante dalle catene montuose, in una zona ben
riparata), fu per diversi secoli ritenuto un Casale di Morrea. Solo con la fine
del feudalesimo, avvenuta nel 1806 per volontà di Giuseppe Bonaparte divenne un
comune centrale, pur rimanendovi uniti Roccavivi, di Morrea, di S. Giovanni
Valleroveto e di Castronovo. La popolazione subì più volte ondate di epidemie e
malattie infettive venendo decimata e il crescente fenomeno dell’emigrazione,
nel secolo scorso ha arrestato il graduale aumento demografico che col tempo si
era riuscito a raggiungere.
fuori casa in Abruzzo
scelti per voi9
Da visitare:
la Chiesa della Madonna del Romitorio. Costruita nel 1895 con l’aiuto economico di una contessa, contiene all’interno un quadro dell'Addolorata sull'altare e una statua della Madonna della Pietà;
la Chiesa di S. Rocco. Risalente al XVI secolo, attualmente non esiste più ma viene ricordata da una piazza: Piazza S. Rocco;
la Chiesa di San Gioacchino di San Giovanni Nuovo. E’ una piccola chiesa in stile moderno;
la Chiesa di Santa Restituta. E’una parrocchia in stile moderno.
Curiosità:
A S. Vincenzo Nuovo esiste un fiorente artigianato per la lavorazione del vimine tanto da essere esportato anche all’estero.
(Testo tratto da wikipedia)